Merda

Soffrire per una menzogna
La triste condizione umana
Ci segna sin dalla prima infanzia
Ci obbliga ad affogare nella nostra
Merda.

03:02

Le tre di notte ma il sonno non arriva
E passeggiare per la città
E pedersi più in sé che nell'urbanistica
E non sapere chi sei
La vita mi ha stufato
Ma della morte ho paura.

Inferno e Paradiso

Che tristezza,

La somma di emozioni si confonde

In un indefinito fastidio alle interiora

La statua di bronzo sta marcendo all'interno

L'anima pura ha un posto riservato all'inferno

Il diavolo si sfrega le mani, non vede l'ora

Di vederla attorniata da anime immonde

Nessuna salvezza.

Presente

Nascosto dietro uno specchio
Desidero senza sapere
Se desidero desiderare
Un futuro non può più essere
Con il passato se n'è andato

Nessuna pietà

L'apocalisse non ha avuto pietà
Arrivata ha visto in che stato siamo
Grande e forte stava per distruggerci
Ma ci stavamo riuscendo da soli
Contorcendoci come vermi ciechi
Sarebbe stata misericordiosa
Ha preferito guardarci soffrire.

La strada

Parlare a delle persone
Includere se stessi
in un gruppo di individui.
Tutti smarriti allo stesso modo
Forse non si troverà la via
Ma così la si può cercare.

Poesia senza senso

Come ogni cosa non dura per sempre

Come ogni prosa non vale un poema

Come ogni rosa profuma d'amore

Come ogni fossa procura terrore

Menzogne

Perché non vivere le bugie che amiamo?
La verità è fredda e triste e vuota.
La verità fa male
La verità uccide.

Vita sospesa

È bastato un attimo
Un attimo di indecisione
L'accogliente interno protettivo
Lottava con il vasto,
Lo sconosciuto esterno.
È bastato un attimo
E la porta ti si è chiusa addosso
E sei rimasto incastrato.

Vivi ora

Aspettare tutto il giorno
Aspettare che il momento arrivi
Puntare tutto su un momento futuro
Poi un imprevisto
E la giornata persa
Quando vivi dopo muori ora.

Il cerchio

Cammina in circolo e pensa
Pensa al domani alle persone ai dialoghi
Pensa a come non apparire
Pensa a quello che deve dire
Pensa e pena e cammina
E domani non ne sarà nulla
Solo una faccia stanca
E una disperazione malcelata.

Il giorno dopo

Il giorno dopo ci si pente
Il giorno dopo si rinnega
Cìo che si è fatto lo si disfa
Ciò che è stato scritto si cacella
I ricordi si dimenticano.
E della vita, un giorno dopo alla volta
Non restano che i sengi delle cancellature.

Sono ubriaco
Ho passato la sera a bere
per dimenticare
Un amico ha baciato un'estranea
Ma io sono triste
E piango
E ho voglia di morire
Nessun freno mi blocca
Eppure nessuna poesia
Sono vuoto come un'albero cavo
Niente di speciale.

Senza fiato

Una fizza ti spezza in due il respiro
L'attimo eterno in cui combatti
Respirare fa male quanto non respirare
Fa si che nessuno lo noti
Morire da soli crea meno scompiglio.

Lo sguardo vacuo

Svuotato di tutto
Non rimane nulla
Ne bene ne  male
Si può ricominciare da capo
Ma ne vale la pena?

Natura

Non credere
Nulla di speciale nel soffrire
Cos'è un uomo che soffre
Se non una nuvola che piove?

In anticipo

In anticipo a un appuntamento
E aspetto, mi sembra una vita
Forse la mia
Che se ne va aspettando
Fumo una sigaretta

Epifora

Ti vorrei bene come a un fratello
Come a me stesso e anche di più
Ti starei accanto nei momenti bui
Ma mi hanno rubato l'anima
 
Sarei buono onesto e gentile
Farei di tutto per migliorare il mondo
Aiuteri il mondo a migliorare se stesso
Ma mi hanno rubato l'anima
 
Sarei fedele e pio e santo
Sarei devoto e religioso
Sarei illuminato e illiminante
Ma mi hanno rubato l'anima

Mi è rimasta solo un'epifora.

Condizione umana

Rannicchiato e rinchiuso
Mi scavo la via
Ma non arrivo mai
Non respiro
Ti prego
Smettila

Utopia

Il desiderio di vomitare
Liberarsi di tutto il marcio
Tutto ciò di lordo che c'è dentro

Il desiderio di piangere
Tutte le lacrime
Fermare l'erosoione interna

Il desiderio di dimenticare
E rimanere vuoto
E non sapere più cos'è il dolore

Il desiderio di sparire
E non subire
E non patire più

Il desiderio di calore
Ma c'è solo neve
c'è solo ghiaccio

Umanità

Il dolore si amplifica
Si somma alle sofferenze
Degli altri, ai problemi
Degli altri. Insieme di persone
Sole.

Paura

Non mi lasciare qui solo
I miei pensieri mi assillano
Non ho paura del buio
Ma di te che mi abiti la mente
Non ho paura del buio
Ma di ciò che nasconde
Non ho paura del buio
Ma di non trovare più la luce
Non ho paura del buio
Ma ho paura.

Condizioni iniziali

Nausea di se stessi
Ogni giorno
Ogni notte
Il rigurgito dell'anima

Fantasmi

Da quando mi hai lasciato
Ripercorro ossessivo il passato
A casa mi sento estraneo
Ora come mai
Sono perso
Lotto contro l'aria

Sincope

Senti come batte il cuore

Quando fuori si fa cupo

Lontano ulula il lupo

Si ferma al suono del liuto

Galoppa corre e poi muore

D’un tratto

Si fa

Muto

Παντα ρει

Forme in movimento
Grandezze indefinite
Non c'è riferimento
Più ti aggrappi alle cose 
Più queste si spostano
Impara a imparare
E poi reimpara tutto.

Umani

Fluidi che sgorgano
Tessuti che pulsano
Rifiuti decomposti
Compattati e poi espulsi
L'abordo di un pianeta
Il feto deforme ma tenace
I sopravvissuti alla vita

Una dimensione

Smetti di vivere nell'illusione
Smetti di resistere alla tentazione
Smetti di cercare la soluzione
Smetti di impedire la diffusione

Era bello ieri. Sara meglio il domani?
Non sprecare ciò che resta.

L'ingranaggio

Prima il mondo perde colore

Poi anche le sfumature di grigio

L’uomo perde l’interesse

Dopo aver perso la speranza

Andare avanti è un meccanismo

Non richiede sforzo

Cercare di fermarsi

Non c’è altra vera azione

E pur se inevitabile

Morire è faticoso